Nel pieno della notte viene gettato in uno stagno il corpo di una giovane clandestina che viene lentamente inghiottito dall'acqua mentre un misterioso uomo lo fissa. Le vite di cinque persone, cinque immigrati, in apparenza molto distanti, finiranno per intrecciarsi influenzate da questo evento: Job, il tassista senza licenza la cui moglie in Zimbabwe non risponde più alle sue lettere; Ian, insegnante idealista esiliato dal Sud Africa; Katie, giornalista newyorchese appena trasferitasi a Londra; Anna, quindicenne ucraina coinvolta in un giro di sfruttamento della prostituzione; Polly, avvocato attivista impegnato nella difesa dei diritti umani. Sullo sfondo la decadenza di un intera società che nelle storie individuali dei protagonisti trova la sua ironica e drammatica narrazione.